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SVILUPPO A CATANIA: NOI SIAMO PRONTI, SI FACCIANO AVANTI GLI ALTRI

SVILUPPO A CATANIA: NOI SIAMO PRONTI, SI FACCIANO AVANTI GLI ALTRI

20/07/2015 18:58

Rosaria Rotolo, segretaria generale Cisl Catania, interviene sull'analisi del giornalista Antonello Piraneo pubblicata su La Sicilia del 19 luglio 2015.

«La Cisl è un sindacato che ha già dimostrato maturità, responsabilità e consapevolezza».

Nell’analisi fatta da Antonello Piraneo, nelle pagine del quotidiano La Sicilia, sulla dicotomia che vive la città di Catania, stretta tra l’esigenza di sognare e l’urgenza di risultati concreti, si fa riferimento alla necessità di un confronto tra la classe imprenditoriale catanese e l'esistenza di un “sindacato maturo, responsabile e consapevole”.

Un'analisi e una sottolineatura che la Cisl di Catania apprezza perché rappresenta il riscontro per le diverse azioni concrete realizzate negli ultimi anni, nel pieno della tradizione partecipativa della Cisl. Un sindacato da tempo consapevole che è tempo di offrire con generosità e condividere progetti per migliorare produttività ed efficienza sul lavoro. Che ha sempre affermato che solo dal confronto può scaturire la spinta su proposte, idee e progetti per avviare un processo di crescita.

A Catania, la Cisl con la propria “maturità, consapevolezza e responsabilità” ha permesso di sottoscrivere accordi fondamentali per avviare attività imprenditoriali che hanno portato occupazione e sviluppo. E numerose sono state le proposte per un nuovo modello di welfare di prossimità vicino ai bisogni di lavoratori, lavoratrici, giovani e pensionati.

Con la stessa responsabilità abbiamo più volte offerto al sindaco Bianco proposte concrete per la risoluzione di settori in crisi e la nostra disponibilità al confronto sui problemi chiave della città, dal bilancio ai servizi sociali, alle società partecipate, ai progetti per attrezzare il territorio a tutela delle imprese e dei nuovi investitori per lavoro produttivo. Così come la spinta a un ruolo più attivo nelle difficoltà relative al credito a imprese e cittadini.

E siccome vogliamo che Catania ormai, con la sua destinazione di città metropolitana, non può che proiettarsi in un sistema di area vasta che coinvolga la Sicilia orientale, abbiamo anche portato alle istituzioni, alle forze sociali e imprenditoriali del territorio etneo, la nostra idea di Distretto del Sud Est. Un Distretto che partendo dal locale ragioni in termini globali, attingendo ai progetti e ai fondi europei per valorizzare ed esportare le proprie eccellenze culturali, produttive, turistiche.

E’ vero, abbiamo bisogno di una visione strategica per il futuro che vogliamo e lo costruiamo adesso anche attraverso le azioni e le alleanze quotidiane. Per fare questo occorre una nuova classe dirigente, nuova nelle aperture mentali e nella visione del futuro, che stia attenta tanto alla concretezza dei progetti quanto ai bisogni delle persone.

Ecco perché la Cisl ricerca il confronto per determinate obiettivi e tempi, anche attraverso l’alleanza tra le forze sane, dinamiche produttive e sociali che a Catania non possono non esserci e che non devono più nascondersi. E qui, nella emersione dello spirito imprenditoriale deve intervenire come facilitatore e anche volano l’ente locale. Un’amministrazione pubblica che incida davvero sulla ristrutturazione della spesa pubblica, nella prospettiva di area metropolitana, per recuperare risorse da spostare sui servizi di qualità per i cittadini: gestione dei rifiuti, welfare locale e lotta alle povertà.

Una dinamicità territoriale da ripristinare e rinvigorire, in una Sicilia affossata da assistenzialismo e clientele, con un governo, il terzo, inconcludente, incapace di innovarsi e di avviare politiche di sviluppo e riforme.

La Cisl di Catania è pronta ad affrontare con forza e determinazione, assieme a tali forze, e attraverso la presenza e il ruolo guida che il Comune vorrà e dovrà assumere, un progetto concreto per rilanciare la crescita, perché Catania continui a investire su ricerca e innovazione per valorizzare le proprie eccellenze così da guardare avanti e divenire traino anche per tutto il Mezzogiorno.

Rosaria Rotolo, segretaria generale Cisl Catania 

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