ASP3, ORA IL DIPARTIMENTO PER L’INTEGRAZIONE SOCIOSANITARIA
12/08/2015 11:27
Dopo la ratifica regionale del nuovo direttore generale
Rotolo (Cisl) e Coco (Cisl Fp): «Già a maggio apprezzata figura di Giammanco e sua volontà di lavorare in squadra»
Tra i temi di confronto: il Dipartimento per i servizi territoriali, la stabilizzazione di 32 precari e la rete ospedaliera
Catania, 11 agosto 2015 - Il Dipartimento per l’Integrazione socio-sanitaria, la stabilizzazione di 32 precari e un lavoro di squadra per la comunità catanese. Sono alcuni dei temi su cui la Cisl e la Fp Cisl di Catania auspicano il fattivo confronto con il dottor Giuseppe Giammanco, la cui nomina a direttore generale dell’Asp 3 è stata approvata dalla giunta regionale.
«Già nello scorso mese di maggio – ricordano Rosaria Rotolo, segretaria generale della Cisl di Catania, e Armando Coco, segretario generale della Fp Cisl etnea – abbiamo espresso il nostro apprezzamento per la figura professionale del dottor Giammanco e per la sua volontà di privilegiare il lavoro di squadra, tanto con l'Asp e i professionisti dell’azienda sanitaria quanto col resto della città e delle forze sociali».
«Oggi finalmente con la ratifica della giunta regionale – aggiungono – è stata messa la parola fine a un periodo di indeterminatezza durato quasi tre mesi e si potrà lavorare tutti insieme nell'interesse dei cittadini, dei lavoratori e delle potenzialità del territorio catanese».
Per Rotolo e Coco, «c’è da portare avanti la revisione dell’atto aziendale per adeguarlo a quanto previsto dagli atti nazionali e regionali in tema di sanità, per dare maggiore efficienza ai processi aziendali dell’Asp catanese». «L’obiettivo – sottolineano – è costituire quel Dipartimento per l’integrazione socio-sanitaria, tappa fondamentale per valorizzare attività territoriali come i servizi agli anziani, l’assistenza domiciliare, il ruolo del medico di famiglia e l’istituzione dell’infermiere di famiglia».
«E c’è da completare la stabilizzazione dei precari iniziata a dicembre – continuano – per chiudere definitivamente questa pagina, e poter procedere così alla rivisitazione della dotazione organica. Occorre completare anche la riorganizzazione dell'assistenza ospedaliera, con equilibrio e senza perdere di vista le legittime aspettative dei lavoratori delle strutture e delle comunità servite. Su questi e su altri temi, la Cisl e la Cisl Fp di Catania sono disponibili da subito con il nuovo direttore al dialogo e alla collaborazione».