"VIVA IL BELLINI, IL BELLINI VIVA", ARTISTI E GIOVANI SUL PALCO PER L'ENTE LIRICO
12/11/2019 15:16
Al Teatro Sangiorgi
La manifestazione di Cgil, Cisl, Uil Ugl, Fials, Libersind
Catania, 11 novembre 2019 - "Viva il Bellini, il Bellini Viva", è lo slogan che ha animato la manifestazione di oggi pomeriggio al Teatro Sangiorgi, gioiosa ma molto ferma negli intenti, a sostegno del Teatro Massimo di Catania. Niente "marcia" per le strade del centro cittadino con studenti e attori a causa dell'emergenza maltempo, ma una folta rappresentanza di artisti e giovani ha comunque promosso con Cgil, Cisl, Uil, Ugl, Snav, USb, Libersind e Fials di Catania, un evento di sensibilizzazione aperto con un accorato inno alla Patria.
L'evento è stato presentato dal musicista dell'ente lirico, Aldo Ferrente, dove con i giovanissimi del "Bellini Ballet", una rappresentanza del Coro e dell'orchestra, un intervento del comico Giuseppe Castiglia, in performance a cura del docente dell'Istituto "Bellini" Giovanni Caruso e dei suoi studenti, la musica e le parole hanno sottolineato l'esigenza che il teatro continui a vivere con gloria e dignità, così come il lavoro delle centinaia di persone che tengono in vita il glorioso "Massimo" di Catania, spesso con enormi sacrifici personali.
Presente all'incontro il sindaco Salvo Pogliese e l'assessore comunale alla Cultura, Barbara Mirabella. Il primo cittadino ha sottolineato che la Città metropolitana interverrà con 350 mila euro in bilancio a favore del Teatro, mentre il comune di Catania, potrà destinare 50 mila euro della tassa di soggiorno alla promozione degli eventi.
"Sul palco non sono mancati gli interventi del segretario nazionale della Fials, Enrico Sciarra ("ciò che sta succedendo qui a Catania è il triste presagio di ciò che potrebbe accadere nei teatri si tutta italia") , del segretario generale Giacomo Rota a nome di Cgil, Cisl, Uil, Ugl di Catania (in sala erano presenti i segretari Maurizio Attanasio e Giovanni Musumeci, oltre a tanti altri dirigenti sindacali di tutte le sigle), che ha sottolineato la promessa della Regione di un impegno economico di 13 milioni e 400 mila euro annui, ma se il bilancio si approverà a maggio il rischio è quello di non ricavare nulla mentre i tempi di programmazione per i teatri sono fondamentali. Speriamo nel coraggio dei deputati dell'ARS di mettere da parte le differenze politiche", si legge nella nota dei sindacati.
Colmo di energia anche l'appello della corista Loretta Nicolosi che ha sottolineato l'esigenza di intervenire in senso pieno agli appelli della città e dei lavoratori a favore del "Bellini". Presente anche una rappresentanza degli studenti dei licei "Spedalieri " e "Boggio Lera". Rimane adesso la prossima scadenza, quella del 21 novembre, data della visita istituzionale a Catania del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella; per quella data i lavoratori del "Bellini" troveranno il modo per fare sentire alta la propria voce.