LAVORO, SPORTELLO CISL SUL CONTRATTO DI RICOLLOCAZIONE
26/09/2017 18:27
Misura della Regione Siciliana contro la disoccupazione
Attanasio e Celona: «Buona base di partenza ma è necessario anche investire sul territorio per rendere stabile l'occupazione»
Catania, 15 settembre 2017 - Sono attivi nella sede centrale Cisl di Catania (via V.Giuffrida 160), e nelle sedi comunali del territorio etneo, sportelli informativi sul "Contratto di ricollocazione", al quale si può aderire dal 4 settembre 2017 e fino al 14 ottobre.
Si tratta di una misura di politica attiva del lavoro della Regione Siciliana per favorire l’inserimento, o il reinserimento, nel mondo del lavoro di persone attive in cerca di occupazione o disoccupate che non hanno un’indennità di disoccupazione.
L’argomento è stato il tema dell’incontro formativo che la Cisl di Catania, in sinergia con il proprio Dipartimento Mercato del Lavoro e Politiche Giovanili, ha tenuto con i responsabili delle sedi comunali e delle categorie sindacali.
Uno sportello informativo sarà disponibile nella sede centrale della Cisl di Catania (via V.Giuffrida 160, tel 095317930) e in tutte le sedi comunali della Cisl per essere d’aiuto agli iscritti e agli utenti che vogliono ricevere assistenza e informazioni sulle nuove disposizioni che scadranno a ottobre.
«Riteniamo che tale misura di politica attiva sia una buona base di partenza per aiutare i tanti disoccupati catanesi e siciliani – affermano Maurizio Attanasio, segretario generale della Cisl etnea, e Adina Celona, responsabile del Dipartimento Mercato del lavoro – ma non basta: è necessario investire realmente sul territorio, sulle imprese grandi, medie e piccole, affinché vi sia in seguito una reale stabilità occupazionale».
«Gli ultimi dati Eurostat confermano la grave situazione lavorativa dei siciliani – aggiungono – con un record di disoccupati, troppi giovani che nono studiano e non lavorano e troppo pochi laureati. I NEET (tra i 18 e 24 anni) siciliani nel 2016 erano il 41,4%, peggio faceva solo la Guyana francese e una lontana regione della Bulgaria. In Sicilia il 24% dei giovani ha lasciato la scuola prima di finire le Superiori».
Il Contratto di Ricollocazione è stato finanziato dal Programma operativo 2014/2020 del FSE Sicilia Asse I Occupazione, un bando di 15 milioni di euro per tutto il territorio siciliano.
I destinatari interessati sono utenti inoccupati o disoccupati, in età compresa tra i 18 anni e i 67 anni, con un reddito ISEE 2016 non superiore a 20mila euro, non percettori di indennità di disoccupazione e in possesso della disponibilità al lavoro.
Sono previsti percorsi formativi individualizzati di accompagnamento al lavoro dipendente e percorsi di formazione per gli utenti disoccupati che vogliono creare un attività o un’impresa autonoma
Particolare attenzione sarà riservata ai soggetti relativamente più deboli del mercato del lavoro siciliano: i giovani, le donne, le persone disabili, gli immigrati, i detenuti a fine pena e gli ex detenuti, le persone con bassi titoli di studio o con con limitate competenze professionali, i lavoratori adulti over 50 anni.
Per chi aderirà al Contratto di Ricollocazione verrà riconosciuta un indennità di frequenza di 4 euro.
Gli utenti possono aderire al Co.d.R. dal 4 settembre 2017 e fino al 14 ottobre 2017, attraverso il sito della Regione Sicilia CIAPI WEB: http//codr-2017/ciapiweb.org
Effettuata la registrazione al portale e passati 20 giorni, l’utente dovrà recarsi presso un qualsiasi Centro per l’impiego per convalidare la richiesta. Il Dipartimento Lavoro sulla base delle domande ricevute e convalidate dai Centri per l’impiego predispone e approva la graduatoria dei soggetti richiedenti, suddividendo la stessa in 4 gruppi per fasce di età.