EMERGENZA COVID-19, FONDO DI 27 MILIONI DI EURO PER GLI IACP REGIONALI
23/04/2020 20:22
Delibera della giunta Musumeci
Nicolosi (Sicet): «Supporto economico per sei mesi per gli inquilini che affrontano problemi di liquidità finanziaria»
Attanasio (Cisl): «Il Comune avvii confronto per affrontare complessivamente i problemi dell'emergenza abitativa e della povertà»
Catania, 10 aprile 2020 - La giunta regionale siciliana ha deliberato un fondo di 27 milioni di euro, dalle risorse riprogrammate sul P.O.C. (Piano Operativo Complementare), per gli inquilini degli IACP siciliani, e quindi anche di Catania e Acireale, per assicurare loro un supporto economico durante l’emergenza Covid-19. Ma a Catania, occorre che le politiche emergenziali abitative e della povertà siano affrontate complessivamente
Lo rende noto la Cisl e il Sicet di Catania.
Si tratta della Deliberazione n. 127 del 7 aprile 2020, su proposta dell’Assessore regionale per le infrastrutture e la mobilità, ed è rivolta agli inquilini degli immobili a uso abitativo, gestiti dagli Istituti Autonomi per le Case Popolari della Regione Siciliana che, a causa dell'emergenza in corso, affrontano problemi di liquidità finanziaria.
«Sono in pratica somme a fondo perduto – precisa Franco Nicolosi, segretario provinciale del Sicet, il sindacato degli inquilini – e saranno assegnate in forma indiretta trasferendo all'Istituto Case Popolare la quota che sarà determinata proporzionalmente, tenendo conto della fascia economica di reddito dei singoli utenti. Di conseguenza, la quota sarà scomputata dalla somma dovuta da ogni inquilino».
L'assegnazione del contributo è limitata al periodo emergenziale e, comunque, non superiore a sei mesi per ciascun inquilino.
Per Maurizio Attanasio, segretario generale della Cisl etnea, «a Catania attendiamo un confronto con l’amministrazione comunale, perché, rispetto a tutte le misure in atto sulle politiche emergenziali dell’abitare e le politiche di intervento contro la povertà messe in campo a livello nazionale, regionale e comunale, la vasta problematica sia affrontata complessivamente»
(rn)
