Home  -  News

CITTÀ METROPOLITANE, ANCHE LA CISL ETNEA FIRMA L'APPELLO ALL'ARS

CITTÀ METROPOLITANE, ANCHE LA CISL ETNEA FIRMA L'APPELLO ALL'ARS

25/02/2014 17:31

Il provvedimento è in discussione a Sala d’Ercole

Rotolo (Cisl CT): "L’istituzione porterebbe ingenti risorse dai fondi Pon, dall’Agenda Urbana e dai fondi Po-Fers"

Hanno già firmato i sindaci di Catania, Palermo e Messina e i Rettori delle tre università.

Catania, 25 febbraio 2014 – Anche Rosaria Rotolo, segretaria generale della Cisl di Catania, ha sottoscritto il “manifesto-appello per l’istituzione delle città metropolitane”, lanciato nei giorni scorsi da Maurizio Bernava, segretario generale Cisl Sicilia, e dall’economista messinese Michele Limosani.

La firma della leader della Cisl etnea si è aggiunta a quella dei rettori degli atenei di Palermo, Catania e Messina, Roberto Lagalla, Giacomo Pignataro e Pietro Navarra, oltre ai numeri uno di numerose associazioni regionali di impresa: da Filippo Ribisi (Confartigianato) a Orazio Platania (Claai) a Gaetano Mancini (Confcoop). Ancor prima, avevano firmato i sindaci delle tre città, Orlando, Bianco e Accorinti, e, tra gli altri, i presidenti degli Ordini regionali degli ingegneri e degli architetti, Giuseppe M. Margiotta e Giovanni Lazzari.

Il “manifesto-appello per l’istituzione delle città metropolitane” è stato recapitato ai 90 parlamentari di Sala d’Ercole dove è in corso il dibattito sul tema. Ai parlamentari dell’Ars, viene rivolto l’invito “a cogliere l’opportunità della prossima approvazione dell’articolo 7 del disegno di legge” sulle Province, affinché, con l’istituzione delle città metropolitane di Palermo, Catania e Messina, si eviti la morte di questi territori e “la condanna per la Sicilia a essere sempre più periferia d’Europa”.

«Le ricadute di tale istituzione – rimarca Rotolo – sarebbero positive per l’economia e la società del territorio interessato. A Catania, con Palermo e Messina, infatti, sarebbero destinate rilevanti risorse finanziarie, dai fondi Pon all’Agenda Urbana alla programmazione regionale a valere sui fondi Po-Fers, perché l’Unione Europea le considererebbe come tutte le città metropolitane d’Europa, cioè “organismo territoriale prioritario”». 

CANALE - CISL CATANIA

A PROPOSITO DI
La Donna
CANALI TEMATICI