EMERGENZE DI CATANIA, ROTOLO: OCCORRE CONCRETEZZA
15/02/2014 18:05
Dopo l’incontro del sindaco Bianco col presidente Crocetta
Rotolo (Cisl CT): «Propositivi e collaborativi per trasformare entusiasmo e positività in azioni reali e immediate per il territorio»
«Istituzioni e imprese mettano sui tavoli disponibilità, progettualità e responsabilità»
Catania, 15 febbraio 2014 - «Vogliamo sperare che gli impegni assunti dalla Regione col sindaco Bianco consentano di mettere le basi per costruire assieme qualcosa di concreto per Catania, per il lavoro, la cultura e lo sviluppo». È il commento di Rosaria Rotolo, segretaria generale della Cisl di Catania, all’incontro tra il primo cittadino del capoluogo etneo e il presidente Crocetta sui nodi irrisolti del mondo del lavoro catanese.
«L’avvio del tavolo su Micron per martedì 18 – continua Rotolo – è una buona notizia, anche se siamo ni notevole ritardo. La Cisl con la Fim lo avevano chiesto da tempo, ma deve essere esteso a tutto il settore della microelettronica. Spero che sia il momento di preparare assieme un progetto per evitare la fuga delle imprese e tutelare i livelli occupazionali».
La questione principale, però, per la leader della Cisl etnea, sarà ciò che istituzioni e imprese vorranno mettere sul tavolo. «I governi devono elaborare progetti in grado di impegnare le risorse europee e creare le condizioni perché il territorio sia attrattivo. La Regione siciliana si assuma l’impegno di rendere il costo energetico meno pesante pèer la produzione. Le imprese, dal canto loro, devono investire su ricerca e innovazione e assumere una maggiore responsabilità sociale verso i territori su cui insitono e verso i lavoratori che impiegano».
Sull’istituto superiore multidisciplinare da far nascere nel quartiere di Librino, Rotolo richiama a Bianco la questione dell’obbligo formativo dei giovani catanesi. «La sfida dell’istituto che il Comune vuole realizzare a Librino è interessante – sottolinea – ma è necessario ricordare al sindaco che a Catania la formazione professionale è bloccata. Sono molti i giovani, specie nei quartieri più difficili, che sono rimasti per strada perché non possono assolvere all’obbligo dell’istruzione formativa. Spero che la sfida di Librino serva anche ad affrontare e risolvere tale allarmante questione sociale».
«La ricostituzione del CdA del Teatro Massimo è una buona notizia – continua Rotolo – ma ritengo che il Bellini abbia emergenze più concrete da risolvere, prima fra tutte gli stipendi dei lavoratori e l’impossibilità di pianificare la stagione che risposnda alle attese degli abbonati. A questo si devono trovare risposte e se non si fa la legge di stabilità regionale bis non arriveranno mai».
«Spero – conclude la segretaria della Cisl catanese – che l’entusiasmo e la positività manifestate dal sindaco Bianco possano trasformare in decisiva la settimana prossima. La Cisl ai tavoli in cui parteciperà sarà propositiva e disponibile alla collaborazione per costruire un patto concreto con istituzioni e imprese a vantaggio dei lavoratori, delle famiglie e dello sviluppo del territorio catanese».