SEDI INPS, NON TUTTO È DECISO
09/06/2017 16:00
Precisazione del segretario generale Maurizio Attanasio sullo sfogo del sindaco di Bronte pubblicato su La Sicilia
Catania, 19 maggio 2017
Oggetto: articolo «Ora basta, non siamo cittadini di serie B» del 19 maggio 2017, pag.33
Gentile direttore del quotidiano La Sicilia,
Le scrivo in relazione all'articolo pubblicato oggi sul quotidiano, a pag.33, nella sezione 'Provincia – Etnea', dal titolo «Ora basta, non siamo cittadini di serie B», riguardante il vertice dei sindaci del versante nordovest dell’Etna sulla vicenda della rimodulazione delle sedi Inps.
La Cisl di Catania, assieme alle sue federazioni dei Pensionati e della Funzione pubblica, se da un lato comprendono lo sfogo del sindaco di Bronte, Graziano Calanna, legittimamente impegnato a difendere gli interessi della sua comunità, dall’altro non possono condividerlo, specie in alcuni passaggi in cui viene coinvolto il sindacato, per cui riteniamo siano necessarie alcune precisazioni.
Intanto, è bene ricordare che nel vertice svoltosi in Prefettura, il sindaco Graziano non poteva fronteggiare uno schieramento di forze sindacali, perché il sindacato non era stato invitato; a tale proposito e su espressa sollecitazione della Cisl, abbiamo inviato una nota di protesta.
Poi, la partita sulla dislocazione delle sedi è ancora aperta perché la decisione non compete al comitato provinciale ma alla direzione regionale dell’Inps. Resta irrisolta, peraltro, la vicenda dell’agenzia di Acireale e il suo ben consistente territorio.
Se fossimo stati presenti in Prefettura, avremmo ribadito la nostra posizione, cioè la necessità di non penalizzare nessuno e di istituire, dove non fosse stata possibile l’agenzia, un “Punto Inps rafforzato”, adeguato cioè alle necessità dell’utenza e delle comunità coinvolte.
La Cisl di Catania, con le sue federazioni, ha dimostrato in passato di tenere in gran considerazione il territorio e le comunità del versante Nord-est dell’Etna, sposandone le esigenze sia in termini di servizi sia di infrastrutture.
Nella vicenda della riorganizzazione delle sedi dell’Inps, già da tempi non sospetti, abbiamo contribuito alla ricerca di soluzioni che non fossero penalizzanti per nessuno, tanto per i cittadini utenti quanto per il personale dell’istituto.
Per tale motivo, siamo disponibili a un confronto immediato con i sindaci del comprensorio etneo di Nord-est, per condividere eventuali azioni comuni da intraprendere.
Chiederemo anche un ulteriore incontro al Comitato provinciale dell’Inps, perché tali indicazioni vengano riportate alla direzione regionale, sempre nel primario interesse degli utenti, delle comunità e dei lavoratori.
Grazie dell'attenzione.
Maurizio Attanasio, segretario generale Cisl Catania
